Il consumo giornaliero di una fonte di energia organica è determinato dall’età, dal sesso, dal peso, dallo stile di vita e da altri fattori. Per calcolare l’assunzione giornaliera di carboidrati, puoi utilizzare il seguente calcolo:
- determina la tua norma di peso, cioè sottrai 100 centimetri dalla crescita;
- moltiplicare il numero risultante per 3,5.
Il numero risultante diventerà il tasso di consumo giornaliero. Se l’altezza è di 170 cm, la quantità di carboidrati consumati al giorno dovrebbe essere di 245 grammi.
Quali alimenti contengono carboidrati semplici?
Le fonti di carboidrati veloci includono:
- miele naturale, zucchero, marmellata;
- pasticcini ricchi, pasticcini, pagnotte;
- semola e farina bianca di riso;
- pasta di grano bianco;
- succhi e bevande gassate, nonché sciroppi;
- frutta secca e frutta dolce;
- alcuni tipi di verdure.
Questi prodotti non sono i più utili.
Quali alimenti contengono carboidrati complessi?
Le fonti di carboidrati lenti includono:
- prodotti da forno a base di farina integrale;
- vari tipi di funghi;
- pasta di semola di grano duro;
- cereali e legumi;
- la maggior parte dei tipi di verdure;
- verdure varie;
- frutta non zuccherata.
Questi alimenti sono utili.
Qual è il pericolo di un eccesso e di una carenza di carboidrati?
Un eccesso di carboidrati che entrano nel corpo insieme al cibo porta al fatto che la concentrazione di insulina nel sangue aumenta bruscamente e inizia la rapida formazione di grassi. In altre parole, gli alimenti a base di carboidrati sono la causa dell’obesità, del diabete e di altri problemi di salute associati al sovrappeso.
Anche la mancanza di tali prodotti nel corpo è dannosa. Se i carboidrati vengono forniti in quantità limitate, le riserve di glicogeno si esauriscono gradualmente, i grassi si accumulano nel fegato e si sviluppano varie disfunzioni di questo organo. La carenza di questo composto organico porta ad un aumento della fatica, una sensazione generale di debolezza e una diminuzione dell’attività fisica e intellettuale.
Quando mancano i carboidrati, il corpo riceve l’energia necessaria per mantenere le funzioni vitali dal tessuto adiposo. L’alto tasso di lipolisi è la ragione dell’aumentata produzione di catene dannose. Questo porta all’ossidazione del corpo e al coma chetoacidotico.
La comparsa dei primi segni che segnalano una carenza o un eccesso di carboidrati dovrebbe essere attentamente rivista e la dieta quotidiana dovrebbe essere adattata in futuro. Un menu adeguatamente composto evita le conseguenze negative associate a un sovradosaggio o alla mancanza di cibo gassato.